1. Fare le fotografie
Ci sono due modi per farlo, dipende da :
a) quanto avete voglia di rompervi le scatole;
b) quanto dista dal vostro PC quello che dovete fotografare.
Mi spiego meglio.
a) Il modo più intuitivo è quello di scattare manualmente le fotografie a un intervallo prestabilito.
In questo caso bisogna fare attenzione a non spostare inavvertitamente la macchina, quindi consiglio caldamente di appoggiare la macchina (l’ideale sarebbe un buon treppiede, ma può andare bene anche un tavolo, un tubo di pringles ecc... logico che il treppiede è più affidabile e stabile di un tubo di pringles! :D).
Attenzione ai micromossi! Premendo il bottone dello scatto la macchina si può muovere impercettibilmente, dando vita a delle foto leggerissimamente mosse, ma pur sempre mosse! Per evitare che questo succeda si può impostare il timer di scatto (alcune macchine hanno il timer - che solitamente si usa per l’autoscatto - preimpostato a 10, 5 o 2 secondi, oppure impostabile a piacimento).
Attenzione ai micromossi! Premendo il bottone dello scatto la macchina si può muovere impercettibilmente, dando vita a delle foto leggerissimamente mosse, ma pur sempre mosse! Per evitare che questo succeda si può impostare il timer di scatto (alcune macchine hanno il timer - che solitamente si usa per l’autoscatto - preimpostato a 10, 5 o 2 secondi, oppure impostabile a piacimento).
b) Il modo più comodo (solo per chi ha una Canon o una macchina digitale controllabile in remoto dal proprio PC o Mac) è quello di collegare la macchina al computer e lasciare che il software (nel caso della Canon l’utilissimo Scatto Remoto - “Remote Capture”) faccia tutto al nostro posto.
...è il pulsante “scatto.”, all’estrema destra.
Il software permette di settare direttamente dal computer tutti i parametri dello scatto (Tempo di esposizione, apertura del diaframma, bilanciamento del bianco, iso ecc.), e permette inoltre (ed è quello che ci interessa nello specifico) di impostare il ritardo tra uno scatto e l’altro e il numero di scatti da fare.
Nell’esempio qui sopra la macchina fotografica scatterà 100 fotografie a distanza di 1 minuto e 30 sec. l’una dall’altra.
Una volta scattate le foto (che verranno salvate in una cartella scelta all’inizio dell’operazione) non resta che trasformarle in una sequenza.
2. Creare la sequenza
Per creare la sequenza io mi sono servito di ImageReadyCS, applicazione che viaggia insieme a Photoshop, ma che invece che essere orientata al fotoritocco come PS, si occupa di aiutarci nellla grafica web.
ImageReady ha un’interessante funzione (credo ce l’abbiano anche altri applicativi per creare GIF o animazioni, perché è davvero utile) che consente di importare una cartella come fotogrammi di un’animazione.
ImageReady ha un’interessante funzione (credo ce l’abbiano anche altri applicativi per creare GIF o animazioni, perché è davvero utile) che consente di importare una cartella come fotogrammi di un’animazione.
Grazie a questa operazione si creerà, appunto, un file di animazione in cui tutti i singoli fotogrammi sono le singole fotografie presenti nella cartella prescelta (occhio che ImageReady ordina i fotogrammi in base all’ordine alfabetico dei nomi dei file). Non resta che correggere eventuali imperfezioni con gli strumenti a disposizione, salvare il file con uno dei formati gif ottimizzati (oppure esportarlo come animazione .swf) e il gioco è fatto.
Attenzione alle dimensioni!! Un file con molti fotogrammi può pesare anche decine di Mb. Se non si riesce proprio a ridurre l’immagine è sempre meglio avvertire chi deve guardare (e quindi caricare) il file in questione in merito alle dimensioni.
Attenzione alle dimensioni!! Un file con molti fotogrammi può pesare anche decine di Mb. Se non si riesce proprio a ridurre l’immagine è sempre meglio avvertire chi deve guardare (e quindi caricare) il file in questione in merito alle dimensioni.
Buon divertimento a tutti.
Espressamente per Ca.Ma.:
buone animazioni a passo uno!!
Espressamente per Ca.Ma.:
buone animazioni a passo uno!!
[Fotografia] [Tutorials]
2 commenti:
Fico, fico.
Ma il tramonto l'hai preso col sistema Computer o col sistema c'hu un ca33o da fare?
Ps. il sistema a passo uno potremmo provalo (riesumiamo i lego e i play mobil?
1. L'ho preso con il sistema c'hu un ca33o da fare. E purtroppo ho dovuto interrompere perchè lavoravo con la finestra aperta e mano protesa sul botòn, entravano le zanze e la piccola Pooh non può essere punta!!! Peccato perché le lampade in strada stavano iniziando a scaldarsi e a illuminare tutto quanto.
2. Riesumiamo i playmobil. Il lego è per fighetti.
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