sabato 7 marzo 2009

Watchmen: Halleluja. O forse no.

by pio1976
Ieri sera il gruppone se n'è andato a vedere Watchmen al Porto Astra.

Image Hosted by ImageShack.us

Sala inaspettatamente strapiena, con buona percentuale di ragazze.
Evidentemente i nerd non sono più single come una volta.

Parte il film, il pubblico è entusiasta.
Evidentemente un buon 50% del pubblico si aspetta il classico film di supereroi con scazzottate e voli nel cielo. Dell'altro 50%, evidentemente, un buon 30% non sa che il film durerà poco meno di tre ore.

Verso metà film i primi malumori. La ragazza accanto a me chiede timidamente al suo ragazzo Ma Quanto Dura Ancora Sto Film, evidentemente un filino annoiata dalle pare filosofiche del Dr. Manhattan e dalle voci fuori campo di Rorschach (personaggio n°1, secondo il sottoscritto). Un'Altra Oretta e Mezza, le sussurra lui, a metà tra l'imbarazzato e l'esaltato. Evidentemente lui è il nerd di cui sopra.

In pratica il film è lungo. E la lunghezza, alla fine, la senti tutta. (con Dark Knight - che dura solo una decina di minuti in meno - invece non l'ho proprio sentita, è volato, in confronto).

Comunque, alcune considerazioni (praticamente spoiler-free).

1. Non mi ricordavo bene bene il fumetto, e alcune cose mi sembravano delle vere cazzate (una su tutte, l'immagine metaforica del veicolo di Gufo Notturno che fiammeggia in corrispondenza dell'orgasmo di Gufo Notturno stesso) Nick, fresco di lettura, mi ha fatto notare che queste cazzate ci sono anche nel fumetto. Effettivamente, tornato a casa, mi sono riguardato le tavole, e sono rimasto sorpreso da come, soprattutto la prima parte del film, sia praticamente pari pari il fumetto, tavola per tavola (a parte i pirati e con alcune licenze introdotte nel film, come la fine che fanno le braccia del carcerato); sorprendente anche la somiglianza del cast con i personaggi disegnati da Gibbons.

2. Il modo in cui sono state inserite le canzoni della colonna sonora è una cosa a metà tra l'orrendo e il comico: Halleluja durante l'amplesso di cui sopra è una cosa talmente buffa che neanche i fratelli Zucker. E anche 99 Luft Ballons, per come è stata messa, non c'entra una mazza. Idem per la Cavalcata delle Valchirie e qualche altra.
In pratica: belle canzoni messe un po' alla cazzo.

3. Il film è sufficientemente più colorato, più "caciarone" nelle scazzottate e meno decadente del fumetto, e secondo me è una cosa abbastanza grave se si vuole parlare di fedeltà dell'adattamento.
Watchmen è stato un fumetto rivoluzionario perché è stato il primo a parlare di supereroi in maniera decadente (insieme al Dark Knight Returns di Miller, pubblicato nello stesso periodo)... non so, secondo me gran parte del fascino del fumetto non è stato mantenuto proprio perché non è stata mantenuta questa atmosfera di fondo di squallore e miseria del supereroe.
Nel film gli eroi mascherati sono praticamente dei ninja super allenati, nel fumetti sono quasi anziani, sovrappeso...
Manca anche, sempre secondo me, l'angoscia di fondo della distruzione imminente, che nel fumetto si respira, eccome.

4. Per la rubrica "facciamo le punte": la navicella di Gufo Noturno di chiama "Archi, come Archimede, il gufo di Mago Merlino". Peccato che nella versione italiana della Spada nella Roccia, da che mondo è mondo, il gufo di Mago Merlino si chiami... Anacleto. (e infatti, in alcune traduzioni per la versione italiana del fumetto, la navicella di Gufo Notturno viene chiamata "Cleto"). Mah.

Nel film si è cercato di bilanciare con l'azione la componente filosofica che era molto presente nel fumetto. Se non fosse stato così, forse, la sala si sarebbe svuotata a metà film.

Detto questo, a me il film è abbastanza piaciuto, anche se rimango dell'idea che era impossibile ridurre Watchmen a un film, anche se di due ore e quarantacinque minuti.

Volete approfondire:
- scheda di Watchmen (fumetto) su wikipedia, ci sono un paio di cose interessanti.
- intervista di Wired a Dave Gibbons, che parla di Watchmen. Moooolto interessante.

2 commenti:

Giacomo Brunoro ha detto...

Uh... io causa sovrapporsi di impegni credo di andare mercoledì. Di solito tendo a limitare le aspettative in film tratti da opere che mi sono piaciute, quindi anche in questo caso non mi faccio troppo aspettative. Però sono proprio curioso. E comunque Rorschach è uno dei personaggi numero uno di sempre nella storia del fumetto americano. A me fa impazzire.

Carlo Manara ha detto...

Anche a me non è dispiaciuto.

Nota1: colonna sonora anche secondo me quasi dannosa (ma la cavalcata non era un omaggio ad Apocalypse Now?)

Nota2: Stravolto per stravolto potevano ridurre la lunghezza togliendo la parte dei minutemen e della 'storia d'amore'e magari pompando le parti di azione.


Nota conclusiva: Quando (e se) lo rivedrò temo mi annoierò.

Ps: le luci della centrale elettrica hanno spaccato :-)

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...