venerdì 16 marzo 2007

Lost come Madame Bovary

by Carlo Manara

L'altro giorno stavo guardando alcune puntate di Heroes. Bel telefilm, soprattutto per un appassionato di fumetti. E mi è venuto in mente Flaubert.

Heroes, le casalinghe disperate (da quello che ho capito) ma soprattutto Lost sono telefilm che basano la loro storia su alcuni 'misteri' in cui i protagonisti si imbattono e che cercano di dipanare. Ma questo è quello che pensiamo noi, o meglio: questo è solo un pretesto. Nel senso che dei misteri non se ne viene a capo mai (o quasi), in realtà ci affascinano le situazioni e i personaggi a cui ci affezioniamo. Ed è grazie ai personaggi che rimaniamo incollati al teleschermo.


In Lost ad esempio le vicende vengono continuamente infarcite di indizi che hanno il solo pretesto di non farci cambiare canale tra un flash-back e l'altro. Avendo avuto la fortuna di vederle registrate, molte parti delle 'biografie' dei protagonisti le ho saltate, sperando così di capire qualcosa di più dell'isola prima di diventare vecchio...ma senza successo.

Ed ecco Flaubert! Il buon Gustavo sosteneva in parole povere (anzi poverissime) che l'importante era la forma non il contenuto. Addirittura (mi pare) sostenesse che il suo sogno sarebbe stato scrivere un romanzo di solo forma che non raccontasse nulla. Ecco, fondalmente, quelli che fanno questi telefilm mi sembra siano riusciti a fare una cosa del genere.

Come spettatore mi sento un po' preso per i fondelli, ma il prodotto è talmente ben studiato che me lo godo e cerco di convincermi che non mi interessi più come andrà a finire la serie (anche per x-files avevo fatto così...).

Saputo che di lost stanno scrivendo la 4° serie me la metto definitivamente via. Sapendo che tanto finché avrà successo allungheranno la minestra e quando nessuno lo guarderà più decideranno di tagliare la serie, non ci sarà speranza di vederne la fine... forse i nostri nipoti vedranno una riduzione cinematografica (come per noi è stato batman, starsky&hutch, Hazard..) in cui sarà tutto comprensibile in sole 2 ore!

PS: ultima cosa. Tutto questo mi fa venire in mente le telenovelas che tanto critico, in cui i personaggi sono gli stessi da millenni e le vicende (matrimoni-tradimenti-figli che nascono) sono solo pretesti per tirare avanti.


5 commenti:

pio1976 ha detto...

Concordo nelle similitudini tra Lost e Heroes: molti personaggi che abbracciano diversi tipi sociali (il medico, il delinquente, il ciccione, il negro, la forza dell'ordine, iil credente, lo scettico, ecc.) evidentemente anche per far scattare il meccanismo di immedesimazione in più gente possibile (anche se sfido chiunque a immedesimarsi nel facciadichiulo di Charlie... :D)

Desperate è molto diverso, pochi o nulli flashback, meno personaggi, meno varietà di tipi sociali, trama meno misteriosa e più gialla.

La differenza principale tra Lost e Heroes sta nel presupposto della trama.

In Lost stanno effettivamente cagando fuori dalla tazza, troppa carne al fuoco e poche soluzioni date finora (ma continua a farmi impazzire).

Heroes nasce come serie a stagioni conclusive: si vede che la lezione di Lost è servita.

In pratica gli autori hanno detto che ogni stagione avrà una trama destinata ad esaurirsi con l'ultima puntata. La seconda stagione inizierà una nuova trama, con conseguente possibilità di aggiungere nuovi personaggi.
Idee chiare fino dalla partenza, quindi.

Di X-Files penso tutto il bene possibile, ma gli episodi autoconclusivi spesso avevano una marcia in più rispetto a quelli della Mitologia. (nota per il manara: ci sono nove stagioni in DVD che aspettano solo di essere riviste...)

Le soap fanno cagare.
Ridge e Brooke hanno 7 matrimoni alle spalle a testa. Gente che muore e "risorge". C'è più fantascienza in Beautiful che in Star Blazer.

Carlo Manara ha detto...

In Star Blazer è tutto vero peraltro!

Comunque il tutto è nato appunto alla 4-5 puntata di heroes in cui mi sono detto: ma alla fine ci capirò qualcosa o come per Lost è meglio che me ne faccia una ragione...

Per X-files: le prime puntate autoconclusive erano figosissime! Ma con il cambio di Mulder il già scarso interesse mi è totalmente sparito...sarebbe da farci una partita a un GDR...

pio1976 ha detto...

Comunque il tutto è nato appunto alla 4-5 puntata di heroes in cui mi sono detto: ma alla fine ci capirò qualcosa o come per Lost è meglio che me ne faccia una ragione...

nun te preoccupà... ;-)

Anonimo ha detto...

Heroes è il mio telefilm preferito... pienamente d'accordo con te, su lost, troppa roba, troppa merda!!

Ciao
Nuzzo

pio1976 ha detto...

Lost troppa merda?

Sì, ma mmerda tanto bbona!! :D

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