Poltronissime settima fila (era il regalo di compleanno della Graz) e Emma in braccio, dato che i bimbi sotto i 6 anni non pagano ma te li devi tenere in braccio.
In breve (dato che la recensione è già stata fatta ed è al 99% ancora valida):
1. Ieri sera a Verona, oltre a Cats all'Arena, era anche il primo giorno di Marmomacc e, in più, c'era pure Chievo-Napoli, quindi uscire a VR sud e cercare parcheggio vicino all'Arena non è stata proprio una genialata (= venti minuti di coda pazzesca).
(note to self: la prossima volta dare più ascolto all'amico veronese che ti aveva consigliato di uscire a VR est e parcheggiare davanti al cimitero monumentale).
2. Emma si è presentata all'Arena con le orecchie da gattino, cosa che ha catalizzato l'attenzione di tutti i Jellicle che scendevano dal palco per passare tra le file del pubblico. In pratica TUTTI i gatti che le sono passati di fianco le hanno quantomeno dato una carezza, con l'apice di una gattina jecclicle che è arrivata e le si è strusciata addosso con la faccia. Emma era poco emozionata, come potete facilmente immaginare...
3. Dopo tre minuti di spettacolo, a causa di un maglione che evidentemente giaceva in armadio da troppo tempo, mi è venuta una crisi di allergia pazzesca e ho cominciato a lacrimare come un ebete. Scoperta la causa, la Graz mi ha gentilmente offerto il suo cappottone di lana.
Conseguenza: durante "Memories", intabarrato in un cappotto di lana da donna e tutto lacrimoso, sembravo un transgender barbuto esageratamente commosso.
4. Dopo lo spettacolo ci si mette in macchina dopo aver preventivamente pigiamato Emma, dato che era tardi e la bimba si sarebbe potuta addormentare durante il viaggio (il pigiamaggio preventivo serve, ovviamente, a minimizzare il trasbordo seggiolino auto -> lettino, una volta arrivati a casa).
Emma in macchina inizia a parlare dello spettacolo tutta euforica. Sono le 23.50. Partiamo. Usciamo dal parcheggio alle 23.53 con Emma che già sta dormendo :).
Bella serata.
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